Beato João Fernandes: martire del Brasile
Il Beato João Fernandes è stato scelto come uno dei Santi Patroni della Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) Lisbona 2023 per la sua devozione a Gesù e la sua morte come martire. Per conoscerlo meglio, ecco sette curiosità sulla sua vita:
1.
João Fernandes nacque a Lisbona e fin da piccolo mostrò interesse per la vita di Gesù e per lo studio delle lettere. Nell'aprile del 1568 entrò nella Compagnia di Gesù a Coimbra all'età di diciassette anni.
2.
Nel 1570 si unì al gruppo di novizi guidati dal beato Inácio de Azevedo, nella tenuta di Vale do Rosal, vicino ad Almada, con l'obiettivo di prepararli spiritualmente e fisicamente ai compiti che avrebbero dovuto svolgere in Brasile.
3.
João Fernandes partì per il Brasile il 5 giugno 1570, imbarcandosi sulla nave mercantile São Tiago, dove seguirono altri 39 compagni, tra cui il beato Inácio de Azevedo.
4.
Il 15 luglio 1570, mentre navigava vicino all'isola di La Palma, la nave São Tiago fu attaccata da una flotta di cinque navi di pirati ugonotti che li martirizzarono.
5.
La morte del gesuita e missionario Ignazio de Azevedo e dei suoi 39 compagni per mano dei pirati ugonotti fu il più grande martirio collettivo dell'epoca moderna ed ebbe enormi ripercussioni in tutta Europa.
6.
Pio IX riconobbe il martirio e confermò la devozione al Beato Ignazio d'Azevedo e ai suoi 39 compagni l'11 maggio 1854, istituendo la sua festa il 17 luglio.
7.
Anche se non raggiunsero la loro meta, il Beato João Fernandes e i suoi 39 compagni divennero noti come i "Martiri del Brasile", contribuendo in cielo alla missione che non poterono compiere sulla terra.
Recentemente, nell'Esortazione apostolica post-sinodale Christus vivit, Papa Francesco ha ricordato che "il cuore della Chiesa è anche pieno di giovani santi, che hanno dato la vita per Cristo, molti fino al martirio", e ha sottolineato che "sono magnifici riflessi del Cristo giovane, che risplendono per stimolarci e farci uscire dal nostro torpore".